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lunedì 9 settembre 2013
Prevenire i malanni invernali con " l'Olio di Serpente".
Eccoci ormai giunti in Autunno, le giornate si accorciano, l'aria si fa più fresca, incominciamo già a rispolverare giacche e maglioncini...Perchè non pensare anche a dare una mano al nostro Sistema Immunitario preparandolo a rispondere meglio agli incombenti malanni invernali?Per aiutare il nostro organismo a mantenere il più possibile il suo stato di “Buona Salute” possiamo ricorrere ad una piccola pianta Americana, l’ ECHINACEA ANGUSTIFOLIA e PURPUREA .
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Compositae, come la Pratolina, il Tarassaco e la Calendula, e possiede una importantissima azione immunostimolante e antibatterica.
Fu un medicamento fondamentale per gli Indiani abitanti le grandi pianure americane. Erano soliti, infatti, applicare impiastri di radici di ECHINACEA su tutti i tipi di ferite, punture di insetti, morsi di serpenti…veniva inoltre impiegata come colluttorio per il mal di denti e come infuso contro il raffreddore e le più svariate malattie, dal morbillo al vaiolo.
In seguito anche i Coloni (quelli delle Carovane del West) la adottarono nella loro medicina popolare.
Nel 1870 il Dott.Meyer, nel Nebraska, incominciò a impiegarla come ingrediente principale del suo “Rimedio Depurativo Meyer”, promosso come “cura assoluta” contro le intossicazioni del sangue e soprattutto contro il morso del Serpente a Sonagli: questo rimedio divenne famosissimo allora col nome di “OLIO DI SERPENTE”.
Non è stato mai dimostrato se l’estratto di Echinacea sia effettivamente capace di curare l’avvelenamento da morso di Serpente a Sonagli, ma molti studi europei, soprattutto tedeschi, ne riconoscono notevoli proprietà terapeutiche. L’Echinacea va a stimolare il Sistema Immunitario non Specifico, cioè la migrazione dei granulociti e la fagocitosi dei Macrofagi. Quando i microorganismi patogeni oltrepassano le normali barriere di difesa e penetrano nell’organismo, le nostre cellule aggredite secernono sostanze chimiche che attirano in loco i Macrofagi (Globuli Bianchi) che hanno il compito di inglobare, neutralizzare e digerire gli invasori.
Le principali indicazioni cliniche: prevenzione dell’influenza, del raffreddore, nelle rinofaringiti a ripetizione, nelle sinusiti croniche, nelle affezioni recidivanti delle basse vie urinarie, come “vulnerario” in crema con azione antibatterica e cicatrizzante.
Posologia: da 50 a 200 gtt.al giorno, a seconda dei casi, se si usa sottoforma di Tintura Madre o in diluizione alla 3DH; meglio sottoforma di sciroppo (il gusto è molto più gradevole)1-2 misurini al giorno.
Controindicazioni: sindromi da immunodeficienza gravi (AIDS), tubercolosi, anemia grave, diabete, sclerosi a placche,affezioni autoimmuni, gravidanza. Non ha nessun effetto mutageno e cancerogeno.
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